C’era una volta (e c’è ancora) la livella a bolla, ma a differenza di ieri quando se la vedeva solo col filo a piombo, oggi è stata oscurata dall’avvento della livella laser. Perché preferire quest’ultima alle classiche livelle a bolla che, pur, trovano ancora spazio sugli scaffali delle ferramenta? Per rispondere bisogna prima conoscerle meglio. Intanto, vale la pena premettere che nessuno demonizza le vecchie livelle a bolla, ma bisogna riconoscere che, dopo l’arrivo sul mercato dei modelli laser, non è più il caso di utilizzarle almeno in certi tipi di operazioni, primo perché per fare un lavoro a regola d’arte con la livella a bolla bisogna essere esperti di lungo corso e non tutti lo sono, secondo per non martoriare di buchi muri e pareti, che oggi possono essere risparmiati dal trapano o dal chiodo proprio grazie alle livelle laser.
E’ poi tutta questione di precisione, se si vuole raggiungere un risultato perfetto la livella a bolla non lo garantisce, se non manovrata da un professionista in grado di gestirla manualmente al meglio, mentre le livelle laser fanno le misurazioni in automatico e senza margine di errore. In definitiva, le classiche livelle a bolla non possono raggiungere la precisione millimetrica delle ‘secondogenite’ laser i cui vantaggi sono tanti e tutti testabili sul campo: intanto, la semplicità d’uso, che richiede solo l’attivazione di un pulsante per la creazione di linee guida, allineamenti, misurazioni e calcoli ortogonali a parete. Con la livella laser è sparito anche il gesso, ormai inservibile, altro punto a favore. Inoltre, come dicevamo, la precisione di una livella laser è infinitesimale e se parliamo di laser autolivellanti si potrà affrontare con successo qualsiasi intervento anche in pendenza.
Nelle situazioni più precarie c’è la possibilità di fissare le livelle laser su appositi cavalletti o treppiedi per renderle più stabili e in grado di mantenere una posizione fissa durante la lavorazione, a meno che non si debba spostarla per adeguarla ai mutamenti logistici in corso d’opera. In fin dei conti, che cosa si chiede a uno strumento del genere, se non la massima precisione? Nella livella laser la precisione ha una valenza specifica, che attiene al livellamento delle superfici anche di una frazione millimetrica, cosa che la classica a bolla è ben lungi dal poter garantire.